giovedì 17 ottobre 2013

Alcuni provvedimenti contro tasse e crisi di bilancio

Il Gruppo Consiliare “Siculiana bene comune”, viste le difficoltà del bilancio del comune, al fine di evitare sprechi, per tagliare la spesa pubblica ha richiesto una serie di ordini del giorno, tra cui proposte e mozioni, per l'approvazione del consiglio comunale.

    SEGRETERIA COMUNALE: RECESSIONE: la grave crisi economica e la conseguente diminuzione dei trasferimenti sia nazionali che regionali, oltre al patto di stabilità, impongono alle Amministrazione Comunali l’attuazione di interventi in ambito finanziario tendenti al risparmio con tagli alla gestione della cosa pubblica per la salvaguardia dei servizi necessari alla collettività. Si propone di recedere dalla convenzione di segreteria comunale tra i comuni di Favara e Siculiana e di dare mandato al Sindaco di provvedere ad individuare altro Ente, preferibilmente nel contesto dell’Unione dei Comuni, al fine di convenzionare il Comune di Siculiana nel servizio di Segreteria entro il tetto massimo del 33% della spesa complessiva prevista entro il termine di cessazione del rapporto convenzionato previsto dall’art. 4 della convenzione in corso.
    TARSU 2009 – TARSU 2010: già durante la campagna elettorale la lista “Siculiana a Colori” si era impegnata a proseguire l’attività intrapresa dal Comitato Cittadino, per interventi per una Tarsu equa e sostenibile per la cittadinanza. L’Amministrazione Comunale e il gruppo consiliare “Siculiana a colori” che l’ha sostenuta fino al maggio 2013 si era impegnata, anche con avvisi pubblici e deliberazioni di giunta, a firma dell’assessore al ramo e del Sindaco, a venire incontro ai cittadini in merito alla Tassa sui rifiuti ritenuta troppo esosa. Ci si era impegnati a chiudere la transazione con l’ATO GESA AG 2 in merito ai crediti e debiti e che era stato avviato un tavolo in tal senso. tale transazione consentirebbe al Comune di Siculiana di farsi carico del mancato pagamento della tarsu dal 2008 al 2012; e la riscossione diretta dell’Ente avrebbe consentito una politica di sostegno alle famiglie e al contempo l’attuazione del servizio di porta a porta. Si chiede di relazionare in Consiglio Comunale su quanto espresso e soprattutto:
    a) di portare a conoscenza quale attività è stata promossa in merito al tavolo tecnico per la transazione tra Ato Gesa Ag 2 e Comune di Siculiana negli ultimi mesi;
    b) Come mai nonostante le delibere comunali l’AIPA ha provveduto a recapitare la Tarsu 2009 e 2010? Dette delibere sono state annullate, ritirate o rese inefficaci?
    c) Come mai nonostante il rapporto tra Comune di Siculiana e Ato Gesa Ag 2 è stato interrotto da tempo, la gestione della riscossione tarsu, tramite AIPA, viene effettuato dalla società d’ambito con aggravio di spese a carico dei cittadini?
    d) Se prevede aumento della tassa sui rifiuti, oggi compresa nella TARES;
    e) Se la S.V. e la maggioranza che oggi la sostiene, con particolare riferimento ai consiglieri comunale e assessori che, insieme ai rappresentanti del Partito Democratico, si erano assunti l’impegno come già specificato: Balsano Giuseppe, Catania Alfonso, Callea Valeria, Gucciardo Gaspare, Guarraggi Salvatore, intendono mantenere la promessa fatta ai cittadini e quindi intraprendere azioni per mantenere le promesse fatte.
    ILLUMINAZIONE PUBBLICA:
Abbiamo verificato che in alcune zone del paese l’illuminazione pubblica è carente in quanto corpi illuminanti non funzionano. I contratti di manutenzione e gestione relative all’illuminazione pubblica sono scaduti. Da notizie apprese presso gli uffici comunali la gestione del servizio è svolta da personale comunale. Considerando tale servizio primario per la collettività, anche per ragioni di pubblica sicurezza e che ad oggi non risulta un progetto di gestione per il futuro e nel caso di gestione diretta si chiede di conoscere i dipendenti impegnati, le loro mansioni e se gli stessi sono in possesso dei requisiti per lo svolgimento del servizio e usufruiscono delle dovute coperture assicurative e della sicurezza sul lavoro.
Tale servizio incide significativamente nel bilancio comunale e che nella situazione economica devono ricercarsi soluzioni di risparmio in tutti i settori;
Che il ruolo del Consiglio Comunale è di contribuire, oltre che controllare, a migliorare l’attività dell’Ente; di elaborare proposte concrete in favore dei cittadini. Chiediamo di

  • Di conoscere come viene attualmente effettuato il servizio: chi lo espleta, a che titolo; costi; se si è provveduto ad informare i cittadini, in caso di bisogno, come segnalare eventuali carenze o interventi;
  • Di conoscere se ci sono in itinere progetti per la gestione futura del servizio;
  • Di conoscere i fornitori dell’energia elettrica: quali contratti sono in vigore e la loro scadenza e relativi costi;
  • Copia cartacea di tutta l’attività relativa all’illuminazione pubblica (dei vari uffici intere sari): progetti, contratti sottoscritti, quadro riassuntivo dei costi attuali e degli ultimi tre anni.

AZZERAMENTO INDENNITA’ DI CARICA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
L’attuale situazione economica, che ha imposto la riduzione dei trasferimenti sia Regionali che Statali, impone una politica economica adeguata e tendente a tagliare i costi della politica.
E’ vero che l’indennità di carica del Presidente del Consiglio Comunale è prevista da diversi anni, ma è altrettanto vero che oggi le condizioni economiche si sono così aggravate da non può essere giustificato nessun importo a favore di chi esplica attività politico-istituzionale e il mantenimento dello stesso può essere giustificato con “prima c’era!. Sarebbe importante in questo momento di grande crisi che la politica tutta desse segnali concreti rispettosi delle famiglie in difficoltà. Pur riconoscendo il fatto che chi svolge attività istituzionale è chiamato ad affrontare spese di rappresentanza o toglie del tempo al proprio lavoro, è auspicabile che vengano promossi segnali di disponibilità e di impegno verso la collettività senza aggravio di spese. E’ diffuso un mondo del volontariato che impegna individui in vari settori a titolo totalmente gratuito.

NO MUTUI A CARICO DEI CITTADINI.
Il Comune di Siculiana è esposto ai rischi derivanti dalla spending review e dal patto di stabilitàE che è opportuno adottare politiche economiche che favoriscano gli investimenti di privati senza rischi per la pubblica amministrazione. Il Comune di Siculiana ha aderito con un impegno economico gravoso al D.L. 35 2013 e il 2014 sarà un anno cruciale per una verifica del risanamento economico a tutti i livelli. Questo incide di conseguenza anche sui bilanci dei piccoli comuni, in attesa che la situazione finanziaria si stabilizzi e non metta a rischio la vita stessa dei comuni. Per questi motivi proponiamo di approvare la seguente mozione:“Il Sindaco e la giunta municipale si impegnano per l’anno 2014 a non sottoscrivere mutui (ivi compresi quelli finanziati con cassa deposito e prestiti) o di far ricorso forme di di finanziamento quali: project financing; e si impegnano ad elaborare un programma di gestione dei servizi attraverso la valorizzazione del personale comunale.”

SICULIANA ESTATE CON QUALI SOLDI
In merito alla manifestazione “Siculiana Estate” promossa dal Comune di Siculiana e agli atti risulta una delibera in merito con un impegno di spesa pari a duemilacinquecentoeuro. Chiediamo di riferire:
. Se gli spettacoli del cartellone estivo sono stati promossi da associazioni e artisti a titolo gratuito;
. Se sono pervenute sponsorizzazioni a sostegno delle iniziative;
. Se sono stati fatte promesse anche verbale a qualsiasi titolo o natura da parte di amministratori che prevedano impegni di spesa da parte del Comune e in caso positivo, di conoscere quali.

    Salvatore Rizzo
    Gaspare Manzella
    Salvatore Piazza
    Giuseppe Zirafa