mercoledì 13 febbraio 2013

Coppie di fatto a Siculiana - Traguardo possibile

In linea con i principi della "Carta d'intenti di Italia Bene Comune". La sentenza della Corte Costituzionale n. 138 del 2010, ha riconosciuto che "per formazione sociale
deve intendersi ogni forma di comunità idonea a consentire e favorire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione nel contesto di una valorizzazione del modello pluralistico". Considerato che il Comune di Siculiana ha il dovere di rimuovere tutte le forme di discriminazione nei confronti delle coppie di fatto e promuoverne la tutela dei diritti degli stessi, bisogna promuovere ed approvare una scelta di civiltà verso i cambiamenti che caratterizzano la comunità cittadina, i suoi costumi e le nuove forme di convivenza, che chiedono protezione e mirano ad essere considerate e disciplinate. Con riferimento alle unioni civili e alle pari opportunità tra i sessi in particolare, miriamo ad un "Regolamento di funzionamento del Registro delle Unioni Civili". Le aree tematiche secondo le quali gli interventi sono da considerarsi prioritari sono: casa, Sanità e Servizi Sociali, Politica per giovani e genitori anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti stabilendo la possibilità di essere iscritti nel registro ai cittadini italiani e stranieri coabitanti e residenti nel Comune di Siculiana e l'incompatibilità con il possesso di uno stato civile diverso dalla convivenza. L'obiettivo, oltre a quanto sopra citato, è quello di rendere Siculiana un luogo aperto ed accogliente per chiunque, senza alcuna distinzione, come sancito dalla nostra Costituzione. I Comuni tramite il Consiglio Comunale possono intervenire tramite l'istituzione del Registro. La presente sarà presentata al direttivo del Circolo PD di Siculiana. Il segretario Salvatore Rizzo

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