venerdì 17 gennaio 2014

LA VERITÀ SUL CONTRATTO (CHE NON C'ERA) D'ILLUMINAZIONE PUBBLICA

IL BREVE RACCONTO DEL PARTITO DEMOCRATICO 

Il video-verità sul contratto d'illuminazione pubblica


E' un obbligo morale della classe dirigente dire la verità e  far conoscere la stessa ai cittadini siculianesi. 


In data 8/10/2013 presso il comune di Siculiana il nostro gruppo consiliare (Siculiana Bene comune) protocolla un'interrogazione, che ha per oggetto illuminazione pubblica, diretta tra gli altri anche al Sindaco.

Tra le varie domande poste si chiedeva di visionare il contratto di fornitura del servizio.

Diverse settimane dopo, durante le quali il silenzio del Comune si faceva assordante e ci faceva preoccupare, abbiamo sollecitato l'ente con un altro documento nel quale diffidavamo lo stesso e i soggetti preposti  " a non ricercare soluzioni tampone per giustificare comportamenti e atti che non sono confacenti alla buona gestione della cosa pubblica, si sollecita altresì a verificare, in merito ai contratti in essere, se questi corrispondono ai criteri previsti dai parametri consip".

A due mesi esatti il Presidente del Consiglio, in ritardo di 30 giorni rispetto alla tempistica data dal regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, porta in discussione l'argomento. 

Ne precedentemente, ne in quella sede abbiamo ottenuto risposta scritta ma cosa molto più grave    nel comune non si trovava il contratto di fornitura.
Capite bene che si sta parlando di contratti per centinaia di mila euro. 

Ma sia il Segretario comunale e sia il dirigente dell'ufficio tecnico, il quale all'epoca dei fatti lavorava presso un'altro comune, non trovano il contratto.

Quindi si discute senza il documento.

Tra le varie affermazione del Sindaco (che potete visionare in maniera integrale qui) si rilevano: "certe cose le fanno gli uffici" , "è competenza dell'ufficio tecnico". 

Dopo un paio di mail inviate dal Segretario alla ditta che fornisce il servizio e la sospensione dei pagamenti delle bollette, il famoso contratto viene inviato all'Ente e il Segretario ci consegna una copia.

pagina n. 5 del contratto
Visionando il documento con stupore apprendiamo che in data 31/05/2012 il Sindaco firma il contratto di illuminazione pubblica e allega tra l'altro fotocopia della sua carta d'identità.

E' possibile che il nostro caro Sindaco non ricordasse niente?

IL SINDACO HA MENTITO

Non solo aveva visto in passato tale documento, è stata lei a mettere la  firma.

E perché dopo essersi presa la responsabilità non ha detto la verità ai signori consiglieri comunali e ai suoi cittadini?

A giorni chiederemo una convocazione del Consiglio Comunale per discutere sui nuovi fatti emersi.

Rivolgiamo solo una preghiera al Presidente del Consiglio, caro Presidente faccia in modo che non occorrano altri due mesi per la convocazione. 


                                         IL   PARTITO DEMOCRATICO


 

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